L’edificio, risalente alla prima metà del ‘900, è collocato sul lungomare di Milazzo, nei pressi del molo aliscafi per le Isole Eolie.

Si tratta di uno stabile in muratura portante che, per le grandi dimensioni, è stato utilizzato nel corso degli anni come spazio di produzione industriale, deposito e, in epoca più recente, come salone espositivo di automobili.  

Il progetto si è occupato della rimodulazione interna al fine di convertire questo spazio in un'attività commerciale legata alla ristorazione ed allo spettacolo. La sala centrale, inizialmente del tutto vuota, è stata dotata di due grandi soppalchi così da raddopiarne la capienza rendendo, al tempo stesso, lo spazio fluido e consentendo una visuale ottimale della zona destinata ai concerti jazz e di musica leggera da ogni parte del locale. 

La porzione di edificio collocata nel lato posteriore era inizialmente adibita ad uffici e completamente separata dalla parte principale.

Con l'innesto di nuova scala in acciaio, leggibile da tutta la sala attraverso un grande taglio praticato su una parete esistente, è stato possibile collegare il piano terra, i due soppalchi, il piano primo riuscendo, al tempo stesso, ad unificare le due porzioni di edificio. 

Ruolo fondamentale ha rivestito il progetto illuminotecnico in quanto si rendeva necessario ottimizzare il confort visivo e curare l'aspetto scenografico in relazione alla destinazione funzionale delle varie aree del locale.

I materiali utilizzati sono la pietra, il legno, l'acciaio e una serie di elementi (come le corde ed il sistema di areazione a vista) che conferiscono al locale un design industriale, ricollegandosi in questo modo all'identità storica dello stabile.